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La febbre continua a crescere, , alcune indiscrezioni fanno trapelare che nel corso dell'anno successivo, vedrà la luce una versione cabriolet della piccola vettura torinese.
Le immagini che pubblichiamo, pubblicate originariamente da Panorama, mostrano una vettura aperta, perfettamente sovrapponibile alla berlina che, per le linee morbide, ben si presta a questo genere d'operazione.
La piccola decappottabile sarà una due posti secchi che dovrebbe dotarsi di un tettuccio in tela ad apertura manuale, in sostituzione di quello elettrico in metallo, che s'ipotizzava agli inizi del progetto.
La scelta dei due posti secchi, è dettata dalla volontà di lasciare ampio spazio ai bagagli, congiuntamente alla politica d'abbattimento dei costi.
Dal punto di vista delle motorizzazioni, si vocifera di un 1.200 cc e di un 1.400 cc, da 69 e 100 cavalli, entrambi a benzina, cui si affiancherebbe il prestante diesel 1.300 cc Multijet di produzione Fiat.
Una versione più spinta potrebbe montare un nuovissimo 1.600 cc turbodiesel che equipaggerà anche le Fiat Grande Punto e Nuova Fiat Bravo.
La trasmissione dovrebbe essere a cinque marce, ma sarà possibile scegliere una versione robotizzata a sei rapporti.
Successivamente al lancio potrebbero debuttare un nuovo tre cilindri tradizionale di produzione Ford, i piccoli UNIAIR Fiat ad alzata variabile, ed un 1.200 cc a gas.
La vettura sarà assemblata in Polonia sullo stesso pianale della futura Ford Ka.
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