sabato 26 aprile 2008

Takehiko Inoue manga e non solo

Takehiko Inoue
Le sue opere sono orientate principalmente ad un pubblico maschile, ma hanno riscosso un enorme successo di pubblico di tutte le età e di entrambi i sessi.
Il suo debutto nel mondo delle riviste
manga avviene nel 1988, con la pubblicazione della storia breve Kaede Purple su Shōnen Jump Magazine, grazie alla quale trionfa nel concorso Tezukashyoh (dedicato a Osamu Tezuka). Il protagonista, un giovane ragazzo di nome Kaede Rukawa, sarà poi tra i protagonisti di Slam Dunk.
Il suo primo vero
manga pubblicato in monografico è Chameleon Jail, uscito nel 1989.
Il suo maggior successo, che gli ha dato la fama internazionale, è
Slam Dunk, un manga incentrato sulle vicende di una squadra di pallacanestro liceale, mescolando azione e humor. L'opera è diventata un vero e prorpio modello per le nuove generazioni di mangaka, ed ha avuto una grande influenza sulla cultura giapponese. Pubblicato per la prima volta nel 1991 in Giappone, il manga è stata la prima opera di Inoue ad essere pubblicata in Italia, in 62 numeri, nel periodo ottobre 1997 - giugno 2000, dalla Panini Comics. L'opera ha avuto un enorme successo, tanto da meritare una seconda edizione, in 31 (i volumi Tankōbon originali), tra il novembre 2001 ed il maggio 2004.
Il lavoro successivo è
Buzzer Beater (1996), un'opera apparsa sul sito ufficiale dell'autore, a colori, in due lingue, giapponese ed inglese, e poi pubblicato in 4 volumi cartacei. Anche in questo caso il tema è il basket, uno sport amato dall'autore, però questa volta le avventure narrate riguardano un torneo intergalattico a cui partecipa una squadra di abitanti della Terra. Il titolo è un termine americano che indica, in gergo, un canestro segnato allo scadere del tempo.
Al momento ha due serie in corso di pubblicazione: Vagabond e Real.Il primo è ispirato a
Il libro dei cinque anelli del leggendario ronin Musashi Miyamoto, e narra, romanzandola, la vita di quest'ultimo ed il suo cammino da ragazzo di campagna a maestro di spada. Per quest'opera ha vinto l'Osamu Tezuka Culture Award nel 2002Il secondo, Real, riporta l'autore al mondo del basket, ma in questo caso il contesto è molto diverso dalle spensierate opere precedenti: si parla infatti di basket in carrozzina, ed in realtà l'ambientazione sportiva passa in secondo piano rispetto all'aspetto emotivo ed umano della vicenda.
ma le opere di Takehiko Inoue incontrano anche la pubblicita' e grandi case come in questo spot per un grande marchio della cosmesi e di prodotti per capelli:
buona visione




(JA) Inoue Takehiko on the Web - Sito ufficiale
fonti:wikipedia

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