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In giro gli avvistamenti sono stati numerosi, dal Vaticano a Piazza di Spagna, passando per il Colosseo, Porta Portese, il Pigneto, il Mandrione … in un caleidoscopico perimetro dell’area capitolina costantemente aggiornato da curiosi ed estimatori, che potete sbirciare nella gallery.
Incontri spaziali di invasori divertenti! Così dopo averci invaso e conquistato con i suoi ‘vessilli’ pubblici ispirati all’Arcade Game Space Invaders, Invader torna a Roma per esporre la sua “roma 2010 & other curiosities” alla Wunderkammern.
Parigino, classe 1969, l’anonimo artista conosciuto in tutto il mondo come Invader e apprezzato per i suoi ludici tasselli colorati in stile Mosaic, Alias e RubikCubism, apparsi negli spazi metropolitani di mezzo mondo (ma dategli tempo), porterà la sua prima personale italiana alla galleria romana di via Gabrio Serbelloni 124.
Da popolo di invasori, invadenti, a città invasa, che non scarseggia di invasati, preparatevi quindi ad un incontro ravvicinato con entità che arrivano da un altro mondo, quello dell’Arte a 16 bit di Invader. La mostra inaugurata il prossimo 23 ottobre insieme al catalogo con testo critico di Achille Bonito Oliva e la 19a mappa dell’invasione di Roma, ospitata dalla Wunderkammern fino al 21 dicembre 2010, sarà un occasione perfetta per avere una visione ravvicinata e di insieme, di tanti simboli ed icone con le quali siamo cresciuti e non abbiamo mai smesso di giocare e sperimentare.
Fonte: 06blog.it
Incontri spaziali di invasori divertenti! Così dopo averci invaso e conquistato con i suoi ‘vessilli’ pubblici ispirati all’Arcade Game Space Invaders, Invader torna a Roma per esporre la sua “roma 2010 & other curiosities” alla Wunderkammern.
Parigino, classe 1969, l’anonimo artista conosciuto in tutto il mondo come Invader e apprezzato per i suoi ludici tasselli colorati in stile Mosaic, Alias e RubikCubism, apparsi negli spazi metropolitani di mezzo mondo (ma dategli tempo), porterà la sua prima personale italiana alla galleria romana di via Gabrio Serbelloni 124.
Da popolo di invasori, invadenti, a città invasa, che non scarseggia di invasati, preparatevi quindi ad un incontro ravvicinato con entità che arrivano da un altro mondo, quello dell’Arte a 16 bit di Invader. La mostra inaugurata il prossimo 23 ottobre insieme al catalogo con testo critico di Achille Bonito Oliva e la 19a mappa dell’invasione di Roma, ospitata dalla Wunderkammern fino al 21 dicembre 2010, sarà un occasione perfetta per avere una visione ravvicinata e di insieme, di tanti simboli ed icone con le quali siamo cresciuti e non abbiamo mai smesso di giocare e sperimentare.
Fonte: 06blog.it
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